“La strada per tutte le grandi cose passa attraverso il silenzio”.
Friedrich Nietzsche
Siamo tutti consapevoli di vivere una vita satura di rumori, vicino a dispositivi elettronici, traffico incessante e innumerevoli stimoli fisici e psichici. Siamo forse meno coscienti dei rischi che corriamo non rimediando a questa sovraesposizione.
Inquinamento acustico: come il rumore colpisce il nostro cervello
La ricerca neurofisiologica ci dice che i suoni producono onde sonore che arrivano al cervello sotto forma di segnale elettrico. Questi impulsi elettrici attivano l’amigdala: la parte del sistema nervoso legata a ricordi ed emozioni scatenando l’immediato rilascio di ormoni dello stress, come il cortisolo. Altri studi scientifici hanno collegato l’eccesso di rumore all’ipertensione.
Per questi motivi, chi vive o lavora in ambienti molto rumorosi fa più fatica a recuperare le energie mentali.
In sostanza: il rumore è una fonte di stress, accelera l’invecchiamento e stanca la mente e il corpo.
“La musica non è nelle note ma nel silenzio tra loro”.
Wolfgang Amadeus Mozart
Generalmente si tende a considerare il silenzio come un vuoto, uno stato di assenza di rumori e di stimoli. In realtà gli studi hanno dimostrato che per il sistema nervoso il silenzio è percepito come uno stimolo ed il nostro cervello reagisce di conseguenza.
Il silenzio è un antidoto perfetto allo stress ed influisce positivamente sulla creatività, sulla concentrazione, sulla gestione delle emozioni.
Uno studio condotto dalla Duke University ha evidenziato che due ore di silenzio al giorno possono favorire lo sviluppo di nuove cellule cerebrali. In un esperimento che coinvolgeva dei topi esposti a 2 ore di silenzio, gli studiosi hanno notato che iniziavano a sviluppare nuovi neuroni.
Un altro studio italiano condotto nel 2006 dal medico Luciano Bernardi sul legame fra il cervello e la musica evidenziò come fossero le pause silenziose fra uno stimolo sonoro e l’altro – soprattutto se superiori a 2 minuti – a provocare i benefici più importanti a livello cerebrale. Questi improvvisi intervalli di silenzio, infatti, provocavano nei soggetti in ascolto un effetto rilassante più di qualunque brano di musica distensiva.
Praticare il silenzio
“Il silenzio è essenziale. Abbiamo bisogno di silenzio tanto quanto abbiamo bisogno di aria, tanto quanto le piante hanno bisogno di luce. Se la nostra mente è affollata di parole e pensieri, non c’è spazio per noi.”
5 fondamentali vantaggi con la cura del silenzio consapevole:
- Migliora la tua memoria: secondo uno studio portato avanti dalla Duke University, due ore di silenzio al giorno sollecitano lo sviluppo cellulare nell’ippocampo, la regione del cervello collegata alla formazione della memoria. Il silenzio aiuta a concentrarsi e rimanendo concentrati la nostra memoria guadagna punti giorno dopo giorno.
- È un potente antidoto contro l’ansia: Adam W. Hanley, ricercatore presso l’Università dello Utah (Usa), ha presentato al convegno Icons alcune ricerche effettuate con tre studi sugli effetti della meditazione su corpo e mente. Il risultato? Alcuni gruppi di persone in procinto di sottoporsi ad intervento chirurgico hanno riportato sollievo dal dolore, riduzione del desiderio di farmaci antidolorifici e riduzione dell’ansia.
- Rinnova la tua fantasia stimolando l’immaginazione: l’apparente mancanza di input sembra essere essa stessa un input. La libertà dai rumori permette alla nostra coscienza di creare lo spazio giusto per tessere ciò che siamo nel mondo e aiutarci a scoprire chi siamo.
- Migliora l’empatia: Olga Capirci, ricercatrice al Cnr, ha presentato uno studio secondo cui l’assenza dei suoni consente alle persone sorde di percepire ed elaborare in modo più profondo le emozioni degli altri. “Osservare in silenzio le persone, mettendo da parte l’opportunità di comunicare verbalmente, può aiutarci a comprendere meglio le emozioni che passano dalle espressioni dei volti, spesso influenzate dalle parole”.
- Ti aiuta a riconoscere i tuoi reali bisogni: “rumori esterni e interni ci allontanano dalla conoscenza di noi stessi”, è questo quello che pensa Moshe Bar, professore e neuroscienziato di fama internazionale. “Attraverso la meditazione ed il silenzio è possibile godere delle piccole cose che ci circondano e che molto spesso si danno per scontate”. Il silenzio ha quindi anche il merito di renderci più presenti a noi stessi e a tutto quello che ci circonda.
Una cosa teoricamente banale ha dei benefici così straordinari!
Spesso per trovare il benessere che stiamo cercando c’è bisogno di meno sforzo di quello che pensiamo.
Ma esiste un posto dove posso ritrovare questa pace interiore praticando il silenzio?
La risposta è sì, e quel posto si chiama Essenza Sardegna.
Un luogo appartato e immerso nella natura dove poter vivere un’esperienza indimenticabile sotto il cielo stellato, avvolti da un silenzio rigenerante.
Abbiamo solo quattro esclusive camere circolari in pietra (pinnettos), ognuna caratterizzata da un tema sensoriale unico, legato alle piante aromatiche dell’isola.
Se lo desideri, puoi arricchire la tua esperienza nel Parco Tepilora con servizi come:
- Massaggio Relax
A scelta tra ayurvedico, estetico, sportivo, antiage. Scegliamo solo i migliori oli essenziali e ogni piccolo dettaglio è pensato per permettere alla tua mente di svuotarsi e al tuo corpo di trovare sollievo. Sentirai la tua luce fluire liberamente ed esprimersi completamente attraverso ogni parte del corpo.
- Sessione di Meditazione
Un momento di puro rilassamento, individuale o in coppia. È un percorso fatto di visualizzazioni, respiro e piccoli esercizi che ti consentono di abbandonarti totalmente a te stesso. Silenzio e ascolto interiore dentro le braccia di Madre Terra.