“Chilometri e chilometri per raggiungerla tra asfalto, sterrato, buche, argini del fiume, il ponte e la salita. Alla fine ecco il luogo dove passerò il mio tempo, come una conquista, un meta raggiunta. La stanza verde: l’equilibrio. Semplicità che mi auguro mi accompagni d’ora in poi. All’oasi non si pretende, si chiede. Sii gentile e vedrai…
Consiglio sulle camere: Apri il tuo cuore e scoprirai di quale colore hai bisogno…”
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Paolo
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